Paolo Lioy è il naturalista vicentino che, nel 1864, iniziò la campagna di scavi nelle valli di Fimon, portando alla luce insediamenti preistorici e innumerevoli altri reperti che diedero inizio ad una serie di rinvenimenti archeologici che proseguirono anche nei secoli successivi.
I suoi studi furono raccolti e pubblicati nel 1876 nel libro "Le abitazioni lacustri di Fimon" che ebbe fama internazionale.